Trend brillante per il mercato delle macchine agricole in Sud Africa nel 2020, caratterizzato, rispetto all’anno precedente, da un incremento del 9 per cento delle vendite di trattori, arrivati a quota 5.738 unità, mentre le vendite di mietitrebbie sono aumentate del 23 per cento raggiungendo le 184 unità. Dopo la flessione del 2019 il mercato si riposiziona dunque su valori molto vicini a quelli del 2018.
LA CRESCIUTA REDDITIVITÀ DEGLI AGRICOLTORI SPINGE GLI ACQUISTI
Come fa presente la nota congiunturale cura dell’Agricultural Business Chamber of South Africa datata 18 gennaio 2021, a mettere in moto il mercato sono stati gli aumentati rediti degli agricoltori e la conseguente propensione agli investimenti, da ricollegare ai buoni raccolti della stagione 2019/20, al rialzo dei prezzi delle materie prime e alle favorevoli previsioni sull’andamento della stagione 2020/21, che, per alcune colture come il mais, potrebbe essere anche migliore di quella precedente.
E il “sentiment” positivo della componente agricola troca conferma nei risultati dell’Agbiz/IDC Agribusiness Confidence Index (ACI) relativo al quarto trimestre 2020, salito a 61 punti, che rappresentano il livello più alto dal terzo trimestre del 2014.
Di solito, fa presente l’Agricultural Business Chamber of South Africa in presenza di un’abbondante produzione agricola, i prezzi delle materie prime dovrebbero diminuire. Nel 2020 e all’inizio di quest’anno però la crescente domanda di cereali in Cina ha tenuto alti i prezzi globali, che a loro volta hanno influenzato il mercato interno, condizionato anche dall’aumento della domanda di cereali di provenienza sudafricana da parte dei mercati dell’Africa meridionale e dell’Estremo Oriente, e dalla relativa debolezza della valuta domestica che hanno tenuto su i prezzi dei cereali di produzione locale.
Gli agricoltori si sono trovati pertanto nelle condizioni di poter effettuare acquisti a prezzi favorevoli, e questa circostanza si è tradotta in un aumento delle vendite di macchinari.
PREVISIONI MENO BUONE PER IL 2021
Un andamento positivo del mercato che secondo l’Agricultural Business Chamber of South Africa non sembrerebbe tuttavia destinato a ripetersi nella stagione produttiva 2020/21.
Una previsione sostenuta sia dal fatto che dopo un anno caratterizzato da un elevato livello di vendite di norma il tasso di sostituzione dei macchinari con quelli nuovi risulta in calo, sia dai fondamentali macroeconomici esogeni deboli come la maggiore debolezza della valuta domestica che determinerà prezzi più elevati per le macchine agricole importate.
Fonte: Agricultural Business Chamber of South Africa