Sono iniziati lo scorso marzo a Orodea, in Romania, i lavori per la costruzione del nuovo impianto Stihl dedicato alla produzione delle batterie (nella foto sotto e in quella di apertura). La nuova fabbrica di 47.000 metri quadri sorgerà su un’area di 147.000 metri quadri e sarà operativa dal settembre 2025, arrivando nel 2028 a dare lavoro a 700 persone.
UN CENTRO NEVRALGICO PER LA PRODUZIONE DELLE BATTERIE
L’azienda tedesca gode attualmente di sette diversi siti produttivi in quattro continenti e come ha spiegato Nikolas Stihl, presidente del comitato consultivo e del consiglio di sorveglianza dell’azienda, il nuovo impianto in Romania ricopre una notevole rilevanza data la crescente produzione di macchine a batteria.
«Attualmente fabbrichiamo prodotti senza filo nei nostri stabilimenti di Langkampfen in Austria, di Virginia Beach negli Stati Uniti, in Cina e Germania. Quest’anno inizieremo anche a produrre utensili a batteria nella nostra sede tedesca di Waiblingen e a Oradea a partire dal 2025, migliorando così significativamente la nostra competitività nel segmento delle batterie».
UN VOLANO PER L’ECONOMIA LOCALE
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Consigliere di Stato della Romania, Florin Spătaru, che ha sottolineato come il nuovo impianto sia un importante volano per l’economia locale, aumentando anche la visibilità e l’attrattività dell’intera regione.
UNA FABBRICA SOSTENIBILE
La nuova fabbrica, oltre a dare lavoro a centinaia di famiglie, presterà particolare attenzione anche agli aspetti ambientali grazie all’impianto fotovoltaico e all’energia geotermica che verrà utilizzata per il riscaldamento e il refrigerio degli ambienti, non necessitando così di combustibili fossili.
Inoltre, l’impianto è stato progettato per ospitare i “tetti verdi” e una volta completato riceverà la certificazione dal DGNB, il Consiglio Tedesco per l’Edilizia Sostenibile, a rimarcare la spiccata attenzione di Stihl nei confronti del rispetto ambientale.
Fonte: Stihl