Il gruppo Kuhn si espande in Russia con la realizzazione di un sito polifunzionale nell’oblast di Voronezh, nel sud-ovest del Paese, non distante dal confine ucraino, esteso su 12.500 metri quadri e comprendente linee di produzione, un magazzino per lo stoccaggio dei prodotti finiti, un magazzino ricambi, un centro per la formazione professionale, uffici amministrativi ed uno showroom. Inoltre un’area di 10 ettari è stata riservata allo svolgimento di test, sperimentazioni e dimostrazioni.
Il nuovo hub, in cui si concentrano produzione, distribuzione e marketing, ha richiesto un investimento di un miliardo di rubli (oltre 10 milioni di euro). L’inaugurazione è avvenuta lo scorso 15 ottobre alla presenza dei vicepresidenti del Gruppo francese Rolf Schneider e Martin Segond, dal direttore generale di Kuhn Russia Andrey Manzyuk e dal vice governatore della regione di Voronezh Viktor Ivanovich Logvinov.
L’iniziativa rappresenta la logica prosecuzione del vasto programma di investimenti avviato dal gruppo di Saverne nei propri siti produttivi in Francia, Olanda, Nord America e Brasile con l’obiettivo strategico di essere più vicino ai suoi mercati di riferimento, fornire ai clienti il miglior servizio possibile e massimizzare il loro ritorno sull’investimento.
PREDISPOSTO UN PROGRAMMA GOVERNATIVO DI INCENTIVI AGLI ACQUISTI
Viktor Ivanovich Logvinov ha fatto presente che la regione di Voronezh presta grande attenzione all’avanzamento tecnologico del settore primario e allo sviluppo dell’agroindustria russa e pertanto il Governo locale intende incentivare gli acquisti di macchinari agricoli che vanno in questa direzione. In particolare è già stato messo a punto un programma che prevede una compensazione parziale del costo di acquisto delle attrezzature agricole prodotte da Kuhn a Voronezh.
«Abbiamo identificato un grande potenziale di sviluppo delle vendite per i prodotti e i servizi Kuhn in tutte le regioni russe e il nuovo sito consentirà all’azienda di essere più vicina ai suoi clienti, conoscere meglio le loro esigenze e fornire una risposta ancora più rapida – ha dichiarato Andrey Manzyuk –. Inoltre, l’esistenza di prodotti appositamente progettati per le condizioni e il mercato russi, promuoverà la condivisione di innovazioni e tecnologie di eccellenza, aumentando il potenziale dei produttori agricoli russi e lo sviluppo dell’agroindustria russa in generale».
Fonte: Kuhn Russia