Il gruppo francese Kuhn (una delle cinque divisioni del gruppo industriale Bucher Industries, con sede in Svizzera) ha realizzato nel corso del primo semestre 2023 un fatturato di 852 milioni di franchi svizzeri, facendo registrare un incremento del 6,6 per cento rispetto ai primi sei mesi del 2022 quando il fatturato si era attestato a quota 799 milioni di franchi svizzeri (+11,0% tendo conto degli effetti negativi della conversione valutaria).

FATTURATO A QUOTA 852 MILIONI DI FRANCHI SVIZZERI NEI PRIMI SEI MESI DELL’ANNO

Si tratta di un risultato positivo che va ascritto sostanzialmente a un portafoglio ordini ancora solido e alle migliorate condizioni produttive. Da tener presente che l’atteso inizio di flessione in Brasile è stato più che compensato dagli incrementi registrati  in Europa e Nord America.

Tuttavia, dopo due esercizi finanziari molto forti,  la domanda di macchine agricole è diminuita nella prima metà del 2023 e gli ordini acquisiti dal gruppo Kuhn hanno subito un sensibile calo (da 635 a 467 milioni di franchi svizzeri, corrispondente a un decremento del 26,5%) soprattutto nel secondo trimestre più debole a livello stagionale.

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LA DIMINUITA REDDITIVITÀ DEGLI AGRICOLTORI FRENA GLI INVESTIMENTI

La causa è da ricercare negli elevati costi di produzione per gli agricoltori, combinati con i ribassi dei prezzi delle materie prime agricole e le previsioni di rendimenti più bassi  in alcune regioni per effetto della siccità che ha interessato Europa e Nord America. Inoltre, i tassi di interesse e i prezzi dei macchinari sono rimasti elevati.

Questa situazione ha messo sotto pressione i redditi agricoli e ha scoraggiato nuovi investimenti. Il calo delle vendite al dettaglio ha portato inoltre ad una ricostituzione delle scorte nella rete di concessionari.

La carenza di manodopera qualificata continua a essere un problema, soprattutto in Nord America. Grazie al buon utilizzo degli impianti, al miglioramento dell’efficienza produttiva e agli aumenti dei prezzi, l’EBIT (114 milioni di franchi svizzeri) ha superato del 16,5 per cento il buon risultato ottenuto nel primo semestre 2022.

Fonte: Bucher Industries

Nella foto di apertura: Kuhn Optimer XL 5000