Specialista di indiscusso valore e successo nella gestione dell’alimentazione animale, Kuhn, procedendo sulla strada maestra tracciata dalla combinazione di tecnologia e innovazione, è sempre più proiettata nel futuro anche in questo settore.
Un futuro dove l’automazione è destinata a svolgere un ruolo sempre più incisivo negli allevamenti, come dimostra una diffusione nelle stalle dei robot di mungitura prevista in notevole crescita nell’arco dei prossimi anni. Tendenza che si accinge a seguire anche l’automatizzazione dell’alimentazione della mandria e la risposta di Kuhn in questo ambito è in perfetta sintonia con la sua veste di leader in materia di soluzioni dedicate alla zootecnia, aprendo prospettive sicuramente interessanti nel mondo dell’allevamento.
Si tratta dell’ambizioso e avanguardistico progetto Aura, portato avanti in seno al gruppo francese fin dal 2015 ed affidato al lavoro di una nutrita équipe di esperti riunita ad hoc, che ha concentrato competenze in materia di meccanizzazione, idraulica, elettronica, robotica, sicurezza nel trattamento dei dati e sicurezza operativa.
UN’AUTENTICA RIVOLUZIONE NEL CAMPO DEGLI UNIFEED ROBOTIZZATI
Risultato: l’innovativo carro trinciamiscelatore semovente Aura completamente autonomo, lanciato lo scorso settembre in occasione dell’evento digitale Kuhn Virtual Space 2020: una autentica rivoluzione in campo di unifeed robotizzati, che promette di segnare un cambiamento radicale nell’assetto operativo e logistico delle aziende zootecniche.
Per adesso è ancora una macchina pre-serie riservata al mercato francese – tra i più ricettivi in Europa in termini di utilizzo di dispositivi automatizzati per la mungitura e l’alimentazione animale – dove l’introduzione è prevista per il secondo trimestre del 2021, mentre a partire dal 2024 sarà disponibile sui mercati internazionali.
Entrerà così in funzione a pieno titolo questa progredita soluzione proposta da Kuhn per gestire con modalità tutte nuove e particolarmente vantaggiose l’alimentazione della stalla, visto che l’inedito carro miscelatore proposto dalla casa di Saverne ha dalla sua, rispetto agli altri sistemi alimentari robotizzati, l’autonomia a 360 gradi.
TESTATA DESILATRICE OSCILLANTE, CON FRESA MULTIUSO
Segnalandosi infatti per la presenza di una testata desilatrice (con fresa multiuso adatta a tutte le tipologie di foraggi), il carro Aura rappresenta una soluzione davvero completa in grado di far fronte in modo totalmente autonomo a tutti i passaggi necessari ad approntare le razioni nutrizionali, fornendo le funzioni di carico dei componenti del foraggio e delle razioni, partendo come detto dalle desilazioni fino ad arrivare alla distribuzione in trincea, e gestendo tutti i dati di pesatura, miscelazione e, laddove necessario, di additivazione con componenti aggiuntivi.
La testata desilatrice, inoltre, oltre a caricare in autonomia, è oscillante e si sposta quindi lungo la trincea a destra e sinistra in modo da minimizzare le movimentazioni della macchina.
INTUITIVA INTERFACCIA DI RAZIONAMENTO
Alla ricezione delle “istruzioni” impartite dall’allevatore in merito alla razione alimentare è deputata una ergonomica e intuitiva interfaccia di razionamento, dove vengono programmate e registrate con accuratezza le esatte quantità di ogni componente della miscelata (Aura dispone anche di un sistema di pesatura di estrema precisione), unitamente ai punti di distribuzione e al numero di distribuzioni giornaliere.
I componenti aggiuntivi della razione (sali minerali o concentrati) vengono invece caricati dal silos mediante coclee provviste di ricevitore in comunicazione con il trasmettitore di Aura.
LE DIMENSIONI COMPATTE GARANTISCONO L’ACCESSO ANCHE IN STRUTTURE ANGUSTE
Nello scrupoloso rispetto delle indicazioni ricevute, Aura procede alla realizzazione della miscelata.
La vasca di miscelazione di cui dispone il carro, dotata di due coclee verticali, è di tre metri per tre, il che determina le dimensioni compatte desiderate per consentire alla macchina di muoversi anche in strutture piuttosto anguste.
Del resto, viene fatto notare in casa Kuhn, una maggiore capacità del serbatoio di lavorazione non si rende necessaria, considerato il fatto che questo innovativo carro semovente autonomo, essendo in grado di operare ventiquattro ore su ventiquattro e sette giorni su sette, non richiede ingenti volumi di stoccaggio per servire stalle di bovine da latte nell’ordine dei cento capi.
ELEVATA AFFIDABILITÀ E DURATA
Da segnalare poi, a garanzia di superiore affidabilità, l’abbondante uso, per la realizzazione della parte inferiore del serbatoio e delle coclee, di acciai K-NOX, che assicurano a questi componenti una longevità anche sei volte superiore a quella assicurata dagli acciai normalmente impiegati nei carri miscelatori tradizionali.
Dopodiché il carro provvede alla distribuzione della razione, effettuata mediante un tappeto trasversale in grado di garantire lo scarico a destra o a sinistra della macchina, mentre al convogliamento del trinciato nelle mangiatoie sono adibite apposite spazzole rotanti che offrono la possibilità di adattarsi a tutti i corridoi di alimentazione senza inutili spostamenti della macchina ed evitando sprechi.
PROPOSTA ANCHE IN VERSIONE IBRIDA
Una fase, quella della distribuzione negli edifici, in cui Aura può rivelarsi anche un carro particolarmente economico e silenzioso grazie alla sua modalità ibrida durante questo passaggio. Mossa infatti da un motore diesel Stage V da 57 cavalli, la macchina viene proposta in opzione anche in versione ibrida, che permette di passare automaticamente alla modalità elettrica durante la distribuzione in ambienti chiusi, con totale assenza, appunto, di gas di scarico e di rumore.
Tra gli altri grandi vantaggi elargiti da Aura, inoltre, figura l’attitudine, grazie alle sue quattro ruote motrici, ad attraversare pendenze fino al 20 per cento.
Da ricordare, poi, la capacità di avanzare ad una velocità di 7 chilometri orari e di distribuire a 2 chilometri orari di velocità.
SOLUZIONE CONCEPITA ALL’INSEGNA DELLA MASSIMA LIBERTÀ E PIENAMENTE ACCESSIBILE
Ma sono due, in particolare, gli aspetti positivi sui quali Kuhn tiene a richiamare l’attenzione. Il carro unifeed Aura rappresenta innanzitutto, con il suo modulo di carico integrato, una soluzione concepita all’insegna della massima libertà, svolgendo il 100 per cento dei compiti in termini di automazione dell’alimentazione, il che si traduce in riduzione del lavoro dell’allevatore al minimo indispensabile e in un bassissimo impatto sulla realtà aziendale.
Una soluzione, inoltre, pienamente accessibile nel senso totale del termine: a livello sia di investimento (alla stessa portata, viene specificato, dei robot di alimentazione già presenti sul mercato) sia di semplicità di utilizzo, come pure di fase di integrazione nell’allevamento.
E questo soprattutto per le sue due modalità di guida, che non necessitano di filo elettrico interrato né di binario sospeso o a terra: la macchina viene infatti guidata, identificando con precisione centimetrica posizione e percorso da prendere, utilizzando il GPS RTK senza abbonamento, abbinato all’odometria, all’esterno degli edifici e utilizzando la tecnologia LIDAR all’interno degli edifici.
Nessuna modifica o aggiunta di infrastrutture viene quindi prevista, trattandosi, nel caso di Aura, di una soluzione pensata per essere il più possibile “plug and play”, che quindi può essere inserita in una realtà zootecnica senza richiedere adeguamenti infrastrutturali, ma al contrario integrandosi perfettamente nel moderno contesto aziendale
A tutto questo si aggiunge il fatto che il nuovissimo carro semovente completamente autonomo lanciato da Kuhn può avvalersi di una cospicua quantità di laser e sensori ad ultrasuoni, oltre a “bordi sensibili” che circondano la macchina, operando così in totale sicurezza nel proprio ambiente.
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