Jacto – azienda brasiliana nata nel 1948 dall’abilità meccanica dell’immigrato giapponese Shunji Nishimura – ha inaugurato lo scorso dicembre a Paulόpolis, nel comune di Pompeia, un nuovo stabilimento dedicato alla produzione, per il mercato nazionale ed estero, di attrezzature per l’irrorazione, la fertilizzazione, la semina e la raccolta della canna da zucchero, oltre a sistemi per l’agricoltura di precisione, l’agricoltura digitale e veicoli autonomi.
UNA STORIA RADICATA NEL TERRITORIO
Ricardo Nishimura, presidente del consiglio di amministrazione del Grupo Jacto e azionista della società, si è così espresso durante la cerimonia di inaugurazione della nuova struttura: «È con grande gioia che condividiamo questo momento con i nostri clienti, partner, amici e tutta la comunità di Pompeia. Costruire qui è stata una scelta che ha tenuto in considerazione il nostro impegno nei confronti del territorio e della società locale. Abbiamo una storia di 75 anni basata su valori fondamentali che ci hanno permesso di prosperare finora e che continuano ad essere essenziali per la crescita e la longevità della nostra azienda».
Leggi anche >>> Jacto: la terza generazione dell’irroratrice semovente autonoma Arbus 4000 JAV
UNO STABILIMENTO MODERNO E SOSTENIBILE
Costruito secondo i dettami dell’industria 4.0, lo stabilimento di Paulόpolis, che occupa una superficie di 96mila metri quadrati, vanta tecnologie e impianti moderni e sostenibili, come il sistema di verniciatura automatizzato. La movimentazione dei materiali è effettuata da robot autonomi (AGV) che, assieme alle altre tecnologie avanzate, sono integrati nel sistema MES – Manufacturing Execution System – con monitoraggio e coordinamento online dell’intero processo produttivo. Inoltre, per garantire la massima velocità ed efficienza della produzione online e integrata della fabbrica, Jacto ha investito nella costruzione di una rete wireless 5G privata, approvata da Anatel.
Non solo tanta tecnologia, ma anche una progettazione rispettosa dell’ambiente che rende Jacto leader della sostenibilità: lo stabilimento, infatti, è stato dotato di oltre 12mila pannelli solari per la produzione di energia pulita e sino al 90 percento dell’acqua utilizzata nei processi produttivi può essere riutilizzata. Oltre alla cura dell’ambiente, particolare attenzione è stata riservata anche al benessere dei dipendenti, dotando l’impianto produttivo di Paulόpolis di un ampio spazio abitativo climatizzato con caffetteria, cucina e una zona ricreativa.
UN CENTRO DI FORMAZIONE ALL’AVANGUARDIA
Il nuovo stabilimento, costruito sul terreno dove era già presente il centro di ricerca e sviluppo, ospita ora anche l’area formazione dell’azienda che in precedenza occupava parte del terreno della Shunji Nishimura Technology Foundation, sempre a Pompeia. «Stiamo aprendo un nuovo centro di formazione con più risorse e maggiore capacità di qualificazione, sia per la nostra rete di master dealer sia per il nostro team interno che lavora a supporto dei clienti –ha commentato Fernando Gonçalves, presidente di Jacto –. Con questo riaffermiamo il nostro obiettivo di cercare di essere riconosciuti come l’azienda di macchine agricole con il miglior servizio post-vendita sul mercato».
Il nuovo stabilimento va ad aggiungersi a quelli che l’azienda già possiede in Brasile, Argentina e Tailandia. Resta attiva la sede principale, a Pompeia.
Fonte: Jacto