Dal 13 al 17 maggio 2024 si è svolta a Baku, capitale dell’Azerbaijan, una missione di operatori italiani attivi nelle tecnologie, attrezzature e servizi afferenti alla meccanizzazione agricola e alla trasformazione agroalimentare organizzata congiuntamente da ICE Agenzia e da AZPromo (Azerbaijan Export and Investment Promotion Agency), Agenzia governativa della Repubblica dell’Azerbaijan per la promozione delle esportazione e l’attrazione degli investimenti esteri, in collaborazione con Assofoodtec aderente ad Anima Confindustria Meccanica Varia e FederUnacoma.

L’iniziativa denominata “Italy & Azerbaijan together for better food production” ha trovato sostegno negli ampi spazi di crescita individuati nelle relazioni bilaterali commerciali dell’Italia con l’Azerbaigian che ne fanno un mercato strategico per il sistema Italia, al di là dei prodotti energetici che per diversi anni hanno rappresentato l’ossatura delle importazioni italiane dal paese azero.

INCONTRI B2B E VISITA ALLA FIERA CASPIAN AGRO

Incontri B2B nell'ambito dell'iniziativa “Italy & Azerbaijan together for better food production”

All’evento di Baku, nel cui ambito sono state previsti anche incontri B2B nonché la visita alla Fiera Caspian Agro (nella foto sotto) – evento di riferimento per il settore che richiama ogni anno migliaia di professionisti, tra cui importatori, esportatori, distributori, rappresentanti del commercio all’ingrosso e al dettaglio e agricoltori – hanno preso parte 12 aziende italiane operanti nel settore agricolo e agroalimentare e circa 100 imprenditori azeri, insieme a rappresentanti delle principali istituzioni statali, autorità locali e istituzioni finanziarie internazionali.

L’ITALIA PRIMO PARTNER COMMERCIALE DEL PAESE CAUCASICO

Nei primi nove mesi del 2023 l’Italia ha ricevuto il 45% circa del totale delle esportazioni azere, confermandosi primo partner commerciale del Paese caucasico davanti a Turchia (16,2%) Israele (4,4%), Grecia (4,02%), Russia (3,44%), India (2,93%), mentre sul fronte delle importazioni l’Italia si collocava soltanto all’8 posto (2,66%) nella classifica dei fornitori dell’Azerbaigian (fonte: InfoMercatoEsteri).

Per quanto riguarda in particolare i macchinari per l’agricoltura e la trasformazione dei prodotti agricoli e agroalimentari, anche se le nostre esportazioni di queste tipologie di macchine in Azerbaijan rappresentano ancora una quota residuale sul totale dei mezzi esportati, il paese azero può comunque costituire un interessante mercato di sbocco per i costruttori italiani.

Va infatti tenuto presente che tra gli auspici per lo sviluppo dell’economia, al di fuori dei settori energetici, l’agricoltura riveste un ruolo ancora molto significativo, con una serie di esenzioni fiscali e sussidi garantiti dal governo al comparto per renderlo più produttivo e funzionale.

Nel mercato attuale, c’è altresì una forte esigenza di attrezzature per la lavorazione e il confezionamento degli alimenti, in particolare di macchinari di medie dimensioni per la lavorazione di carne, latticini e frutta e verdura, con la premessa che solo pochi grandi importatori operano nel settore e che soltanto un ristretto numero di grandi gruppi industriali locali è attivo e investe nel settore della trasformazione ortofrutticola.

FABIO RICCI (VICE DIRETTORE FEDERUNACOMA): «VOGLIAMO VALORIZZARE LA PRESENZA DEL MADE IN ITALY IN AZERBAIJAN»

Fabio Ricci, vice direttore di FederUnacoma intervenuto all'evento “Italy & Azerbaijan together for better food production”

«Il nostro obiettivo principale è valorizzare la presenza del “Made in Italy” in Azerbaijian – ha dichiarato nel suo intervento al forum imprenditoriale italo-azerbaigiano Fabio Ricci (nella foto sopra), vice direttore di FederUnacoma –. Siamo pronti a soddisfare la domanda del Paese per le diverse tipologie di macchine agricole ma offriamo anche sostegno all’Azerbaijan nella fornitura di tecnologie per la produzione di macchinari e attrezzature».

Ricci ha inoltre invitato le aziende dell’Azerbaijian a partecipare all’Eima di Bologna, la grande rassegna della meccanizzazione agricola che si terrà, com’è noto,  dal 6 al 10 novembre 2024.

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Fonte immagini: Leyla Gurbanova, Trade Analyst at ITA, Linkedin