È stato siglato presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, su iniziativa del ministro Francesco Lollobrigida, il protocollo d’intesa tra la Rete nazionale degli Istituti Agrari e Ismea.
L’obiettivo dell’intesa è di favorire la conoscenza del settore dell’agroalimentare, la diffusione di dati e informazioni sul settore e fornire agli studenti delle occasioni di formazione e orientamento sui servizi che l’Istituto mette a disposizione dei giovani. Più nel dettaglio la collaborazione si sostanzierà nel coinvolgimento diretto degli studenti degli Istituti Tecnici aderenti alla Re.N.Is.A. nelle attività organizzate da Ismea, anche presso eventi e fiere in Italia e all’estero, attraverso l’attivazione di percorsi di orientamento e giornate formative su servizi di Ismea a sostegno dell’imprenditorialità in agricoltura nonché mediante l’organizzazione di study visit presso aziende agricole che hanno attivato uno dei servizi offerti da Ismea.
METTERE IN RETE LE RISORSE NECESSARIE PER VALORIZZARE I GIOVANI STUDENTI E IL LORO PERCORSO FORMATIVO
«Con questo protocollo vogliamo rendere sempre più caratterizzante il ruolo degli istituti agrari e mettere in rete le risorse necessarie per valorizzare i giovani studenti e il loro percorso formativo – ha dichiarato il ministro Lollobrigida –. La volontà del Masaf è di rendersi centrale, con politiche attive che mettano il sistema dell’agricoltura, fatto di formazione, sviluppo, trasformazione e distribuzione, in un’unica grande filiera. Con il Governo Meloni aiutiamo e supportiamo le nostre generazioni che rappresentano il presente e il futuro dell’agricoltura e della Nazione».
UN COINVOLGIMENTO DIRETTO DEGLI ALUNI, SCAMBIO DI ESPERIENZE E CRESCITA
«Il protocollo dimostra come sia importante per le scuole appartenere alle reti e come la sinergia tra istituti, centri di ricerca e istituzioni possa creare un apporto significativo al percorso formativo dei ragazzi – ha evidenziato il sottosegretario all’Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti –. Garantire percorsi multipli, fornire modalità diversificate di studio e nuovi strumenti didattici riveste un momento fondamentale per gli studenti. La collaborazione attivata dal Protocollo favorirà una serie di attività e giornate di formazione che porteranno a un maggior coinvolgimento diretto degli alunni, scambio di esperienze e crescita, in un’ottica che vede una sempre maggior convergenza tra ministeri e scuola».
IL CONTRIBUTO DELL’ISMEA PER LO SVILUPPO DI FIGURE PROFESSIONALI IN LINEA CON LE NUOVE ISTANZE DEL COMPARTO AGRICOLO
«Un’agricoltura competitiva e all’avanguardia richiede competenze specialistiche sempre più avanzate, visione strategica e capacità di fare impresa – ha sottolineato il direttore generale Ismea Maria Chiara Zaganelli –. Puntare sulla formazione dei giovani è vitale per un settore chiamato a fronteggiare le complesse sfide climatico-ambientali della contemporaneità e rispondere agli obiettivi assunti con il Pnrr. Con questo protocollo d’intesa Ismea intende mettere a disposizione degli Istituti Tecnici aderenti alla Re.N.Is.A il suo patrimonio informativo, il suo know how e i suoi strumenti, con l’obiettivo di contribuire alla sviluppo di figure professionali in linea ai fabbisogni di un settore sempre più orientato all’innovazione e alla multifunzionalità».
«Questa giornata rappresenta un momento storico molto importante per la Rete Nazionale degli Istituti Agrari che è rappresentata dai tecnici e professionali e sono oltre 260 in tutta Italia – ha evidenziato il presidente della Rete Nazionale degli Istituti Agrari (Re.N.Is.A.) Patrizia Marini –. È la prima volta, infatti, che viene firmato un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Agricoltura e con Ismea per elevare sempre di più il valore di tutti i percorsi didattici e formativi, quindi un particolare ringraziamento al presidente di Ismea, ma soprattutto al Ministro per quanto sta facendo».
Fonte: Ismea