Accreditato a pieno titolo tra le star di Eima 2021, DooD, robot agricolo cingolato in grado di automatizzare i processi di manutenzione ordinaria dei campi agricoli, ha fornito al pubblico della rassegna bolognese un chiaro esempio di come l’impiego della robotica in agricoltura, lungi dall’essere utopia o fantascienza, si configuri ormai come una pratica agricola concreta e sostenibile.
ROVER EQUIPAGGIATO CON ATTACCO A TRE PUNTI E PRESA DI FORZA
Visto da vicino, DooD può essere descritto come un trattore cingolato capace di lavorare sia in automatico sia tramite il controllo di un telecomando wireless provvisto di display touchscreen che permette con pochi passaggi in modo facile e intuitivo di scegliere il percorso da svolgere, agganciare l’attrezzo e settare la macchina per la lavorazione.
La particolarità di DooD, infatti, è che non si tratta di una macchina specifica, in grado cioè di svolgere un’unica funzione, ma, essendo equipaggiato con attacco a tre punti e PTO, permette di utilizzare tutte le attrezzature presenti normalmente in una azienda agricola.
IN GRADO DI MUOVERSI AUTONOMAMENTE GRAZIE ALLE TELECAMERE A RICONOSCIMENTO AMBIENTALE
Attraverso le impostazioni del software, DooD, che è alimentato da un motore diesel FPT da 80 cavalli Stage V ready, si avvale di un sistema di trasmissione idraulica di concezione aeronautica, è provvisto di un sollevatore posteriore con capacità di oltre 3.000 chilogrammi e gode di un’autonomia di una decina di ore, riesce a svolgere il proprio lavoro nei campi “consapevole” dell’attrezzo con il quale è equipaggiato e delle relative modalità di utilizzo.
«DooD è il primo brillante esempio di “trattore cingolato” a multi-controllo, che ha incorporato il controllo dei sensori standard via GPS in una straordinaria “Cloud Drive Path Memory”», spiegano i fondatori di EarthAutomations, startup calabrese che sviluppa robot a movimentazione autonoma IOT dotati di intelligenza artificiale, ai quali si deve questa brillante creazione.
In poche parole, DooD, grazie alle telecamere, ai sensori e all’intelligenza artificiale di cui è dotato, riconosce l’ambiente ed elabora le potenziali soluzioni a seconda delle situazioni, imparando dall’esperienza.
PARTICOLARMENTE ADATTO A FRUTTETI E VIGNETI
Sempre a detta di EarthAutomations, la forma di DooD, caratterizzato da un’altezza bassa che permette di passare di passare sotto la chioma delle piante, è disegnata specificatamente per frutteti e vigneti, ma il “multiattrezzo” può trovare impiego anche nei seminativi.
Viene segnalato inoltre che DooD è facile da riparare grazie all’innovativa installazione interna dei componenti che permette l’identificazione immediata del componente danneggiato. La connessione dati consente inoltre di scaricare gli aggiornamenti e di installarli durante la notte in totale autonomia.
Lo scorso 19 ottobre, in occasione di Eima, EarthAutomations ha aperto un Programma di sviluppo consistente in una preselezione per acquistare DooD ad un prezzo vantaggioso ed usufruire di un supporto garantito sia nella fase di programmazione sia nei tre anni successivi all’acquisto.
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