Darwin wcdi (we can do it), società italiana specializzata nei sistemi di raccolta per la frutta, nata con l’obiettivo di portare un contributo in termini di efficienza e innovazione in campo agricolo, e Tevel Aerobotics Technologies LTD, numero uno nello sviluppo di robot raccoglitori in Israele, hanno recentemente unito le forze per creare un innovativo sistema integrato per la raccolta automatizzata della frutta, pronto per il mercato.
GRANDE INTERESSE PER LE “LIVE DEMO” A FRUIT LOGISTICA
La presentazione è avvenuta in anteprima lo scorso aprile a Fruit Logistica, dove le due aziende hanno effettuato più di 100 “live demo” in 3 giorni, raccogliendo notevole interesse.
«Stiamo mettendo insieme le nostre visioni sul futuro della meccanizzazione della raccolta della frutta creando questo progetto innovativo di integrazione tra FAR – Flying Autonomous Robots e Tecnofruit, il sistema di raccolta di riferimento in più di 30 Paesi», hanno spiegato Yaniv Maor e Stefan Scharrer, fondatori rispettivamente di Tevel e di Darwin.
«Grazie al gruppo di lavoro israelo-spagnolo-italiano, con ampia esperienza, competenze e conoscenze – hanno precisato – è stato possibile realizzare il primo sistema di raccolta robotizzato pronto per essere impiegato sul campo. Utilizzando l’attuale pluripremiata raccoglitrice di frutta Darwin possiamo ora combinare le tecnologie di Tecnofruit e Tevel per creare il primo sistema di raccolta della frutta al mondo completamente automatizzato».
SENSIBILE RIDUZIONE DEI COSTI DI MANODOPERA, CON DISPONIBILITÀ DEI DATI DI RACCOLTA IN TEMPO REALE E MIGLIORE QUALITÀ DEL PRODOTTO
I vantaggi del nuovo sistema robotico automatizzato per la raccolta della frutta sono numerosi e vengono elencati nel comunicato stampa congiunto delle due aziende. Tra questi, accanto alla disponibilità di informazioni in tempo reale su quantità, qualità, calibri, peso e colore dei frutti raccolti e alla loro integrazione nei processi di smart farming, una significativa riduzione dei costi di manodopera, con la possibilità di lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Tutt’altro che trascurabile, poi, il miglioramento della qualità del prodotto, grazie alla raccolta delicata dei frutti da parte dei FAR in modo continuo, senza interferenza umana e nelle migliori condizioni di maturazione, ai tempi abbreviati e al trasferimento altrettanto attento e accurato della frutta nei bins attraverso un collaudato sistema di nastri trasportatori. Un insieme di fattori che determinano una più lunga e ottimale conservazione, con conseguenti migliori prezzi.
SI INIZIA CON MELE, PESCHE E NETTARINE, SUSINE E ALBICOCCHE
Darwin e Tevel affermano di essere pronte per la raccolta robotizzata automatizzata di mele, pesche e nettarine, susine e albicocche, Ma si sta lavorando anche su agrumi, avocado, kiwi e mango, per i quali c’è una forte richiesta di supporto da parte degli agricoltori di tutto il mondo.
Parallelamente presso il quartier generale israeliano è in fase di sviluppo l’automatizzazione di altre attività, a partire da potatura e diradamento, con la messa a punto di componenti aggiuntivi che verranno rilasciati nei prossimi anni.
A PARTIRE DALLA STAGIONE DI RACCOLTA 2023 LE CONSEGNE AI CLIENTI
Già in questa stagione di raccolta sarà possibile vedere all’opera in diversi frutteti italiani quello che viene definito «a fully working commercial pilot», basato sull’integrazione di una piattaforma a nastri con il sistema FAR da 4 a 8 droni, e ci si può prenotare per assistere dal vivo, mentre le consegne di questo sistema integrato ai clienti che hanno effettuato i preordini dovrebbero prendere il via nella stagione di raccolta 2023.
IL NOLEGGIO ALTERNATIVA ALL’ACQUISTO
Darwin e Tevel offrono ai potenziali acquirenti tutta loro esperienza per scegliere in prevendita il sistema integrato di raccolta automatizzata adeguato alle loro esigenze, mettendo poi a disposizione della clientela nella fase successiva all’acquisto il loro supporto tecnico e formativo sia per la gestione del sistema sia per l’aggiornamento e monitoraggio del softwaRE.
Per quegli agricoltori che non intendono procedere all’acquisto, le raccoglitrici robotizzate possono anche essere noleggiate o prese in appalto, sempre tenendo presente che nello stesso frutteto possono coesistere la raccoglitrice robotizzata e la tradizionale Tecnofruit.
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Le immagini sono tratte dalla Live Demo a Fruit Logistica 2022.