Il belga Stefan Top (a destra nella foto di apertura, con Thierry Krier) è il nuovo presidente del Cema, il Comitato europeo che raggruppa i costruttori di macchine agricole. È stato eletto all’unanimità per un mandato di due anni  dal Consiglio di amministrazione e dall’Assemblea generale del Cema durante le rispettive riunioni che si sono tenute lo scorso 19 novembre a Strasburgo, in Francia.

L’impegno profuso dai principali dirigenti aziendali nell’attività del Cema, si legge nel comunicato stampa diffuso dal Comitato, evidenzia la crescente importanza dell’Unione Europea per l’industria delle macchine agricole.

AMMINISTRATORE DELEGATO DI AVR (MACCHINE PER LA PATATICOLTURA), VANTA UN’ESPERIENZA TRENTENNALE NEL SETTORE DELL’AGROMECCANICA

Stefan Top è l’amministratore delegato di AVR, azienda belga specializzata nella produzione di macchine per la pataticoltura, e dal 2011 è stato il rappresentante della Federazione belga Agoria nel Consiglio di amministrazione del Cema. Un professionista esperto con oltre tre decenni di esperienza nel settore dell’agromeccanica, Top apporta al suo ruolo una significativa conoscenza del settore, competenza e leadership.

L’INGRESSO IN AVR RISALE AL 1993 E DA ALLORA HA RICOPERTO NUMEROSI INCARICHI ALL’INTERNO, FINO ALLA NOMINA A CEO NEL 2011

Ha conseguito un master in ingegneria elettromeccanica e un master in gestione industriale presso KU Leuven. La sua carriera è iniziata nel 1993 come ingegnere progettista presso AVR. Nel corso degli anni ha ricoperto numerosi incarichi all’interno dell’azienda, tra cui Product Manager (1999), Sales Director  e componente del Consiglio di amministrazione (2003). Nel 2011 è stato nominato amministratore delegato. Dal 2019 il manager è anche presidente del gruppo aziendale di macchinari agricoli e orticoli di Agoria.

TOP SUCCEDE A THIERRY KRIER, PRESIDENTE E CEO DEL GRUPPO KUHN

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Stefan Top succede a Thierry Krier, presidente e CEO del Gruppo Kuhn, che ha guidato brillantemente il Cema per quattro anni, il massimo consentito dal mandato.

«Vorrei esprimere la mia gratitudine al nostro presidente uscente, Thierry, per la sua eccezionale leadership negli ultimi due mandati – ha dichiarato Top –. Thierry ha presieduto la nostra organizzazione con grande dedizione e abilità, guidando il Cema attraverso sfide senza precedenti, tra cui la crisi del COVID. Sotto la sua guida, abbiamo tenuto con successo summit di impatto, accolto un nuovo Segretario generale e rafforzato la voce del nostro settore in Europa. Grazie, Thierry, per il tuo impegno incrollabile e per aver lasciato il Cema più forte e resiliente che mai».

«Sono profondamente onorato della fiducia che il Consiglio ha riposto in me – ha aggiunto Stefan Top –. Accoglierò questa responsabilità con integrità e dedizione. Il nostro settore è vasto e diversificato. Abbiamo società che producono macchinari per grandi aziende agricole e molte PMI che servono aziende agricole più piccole specializzate in colture speciali di alto valore. Come presidente, lavorerò per rappresentare e supportare l’intero settore delle macchine agricole in tutta la sua diversità».

THIERRY KRIER, CARLO LAMBRO, ALESSANDRO MALAVOLTI E CHRISTOPH WIGGER SONO STATI ELETTI VICEPRESIDENTI

I quattro vicepresidenti eletti dal Consiglio di amministrazione e dall’Assemblea generale del Cema sono: Thierry Krier, presidente e amministratore delegato del gruppo Kuhn (in rappresentanza di Axema); Carlo Lambro, presidente del marchio New Holland e amministratore delegato di CNH Italia; Alessandro Malavolti, amministratore delegato di AMA (in rappresentanza di FederUnacoma), al suo secondo mandato come vicepresidente, e Christoph Wigger, Vice President, Small Grains Production Systems presso John Deere.

I vicepresidenti apportano una conoscenza eccezionale del settore, assicurando una forte leadership al Cema dal momento che continua a rappresentare gli interessi di oltre 1.300 produttori di macchinari agricoli in Europa. Con un fatturato complessivo di 40 miliardi di euro, l’Europa è il più grande produttore di macchinari agricoli al mondo e in termini di valore il più grande esportatore.

Il presidente del Cema, così come i suoi vicepresidenti, vengono eletti per un mandato di due anni e sono rieleggibili una volta.

Sotto la guida di questo nuovo team dirigenziale, conclude il comunicato stampa diffuso dall’organizzazione dei costruttori di macchine agricole, il Cema potenzierà ulteriormente i suoi sforzi per supportare la trasformazione digitale, la sostenibilità ambientale e la competitività globale nel settore delle macchine agricole.

Fonte: Cema