È stato nuovamente un Open Factory da record quello che si è tenuto il 23 e 24 novembre scorsi presso Driveservice, a Poggiofiorito (CH), hub logistico per i Ricambi Carraro. In due giorni sono stati oltre 350 gli ospiti cha hanno deciso di conoscere da vicino questa realtà industriale.

OLTRE 350 VISITATORI, NELL’ARCO DI DUE GIORNI, IN DRIVESERVICE, SPARE PARTS LOGISTIC HUB DEL GRUPPO CARRARO

CARRARO
Da sinistra: Daniele Mereu, Plant Manager di Driveservice, Remo D’Alessandro, sindaco di Poggiofiorito, Catia Benarrivato, sindaco di Arielli, Tomaso Carraro, vice presidente e Chief CSR Officer del Gruppo Carraro.

L’evento si è aperto sabato mattina con un incontro dedicato a un centinaio di studenti provenienti da alcune scuole del territorio (Istituto Tecnico Economico Luigi Einaudi di Ortona, Istituto Istruzione Superiore Enrico Mattei di Vasto, Istituto Tecnologico per la Mobilità Sostenibile di Ortona, Istituto Tecnico Tecnologico Nautico Leone Acciaiuoli di Ortona). Nel corso di questa sessione privata agli studenti sono state presentate le opportunità professionali all’interno del Gruppo per poi visitare lo stabilimento e vivere – attraverso appositi visori – la Carraro VIrtual Experience.

Domenica pomeriggio si è tenuto l’evento principale con l’apertura delle porte ad oltre 250 visitatori, tra collaboratori di Driveservice, con familiari ed amici, e tanti altri ospiti del territorio. I partecipanti a questo pomeriggio speciale hanno avuto l’opportunità di conoscere il “dietro le quinte” della sede di Poggiofiorito comprendendone i meccanismi, i flussi logistici e l’organizzazione. Anche in questa giornata diversi visitatori hanno potuto immergersi nell’esperienza della realtà virtuale e “toccare digitalmente” con mano i prodotti Carraro.

FOCUS SU SOSTENIBILITÀ E SOLIDARIETÀ

Un focus particolare dell’evento è stato dedicato alla Sostenibilità, sia in riferimento alle attività mirate alla diminuzione dell’impatto ambientale nei processi produttivi, sia con alcune iniziative di solidarietà a favore della Cooperativa sociale Samisad di Lanciano e del progetto di adozione a distanza di una studentessa indiana – tramite la ONG Care to Action –con l’obiettivo di garantirle un adeguato percorso educativo, fondamentale per costruire il proprio futuro.

DRIVESERVICE: GESTIONE DEI RICAMBI A 360 GRADI

Con una superficie coperta superiore ai 10.000 mq, iI sito di Poggiofiorito ha dimostrato negli anni cosa significano flessibilità, competenza e focalizzazione sugli obiettivi. Oggi qui il Gruppo Carraro può contare su una gestione dei ricambi a 360°: stoccaggio, protezione, configurazione in kit dei prodotti, eccellenza nell’imballo e molti altri servizi in via di sviluppo.  

Tutto è iniziato nel 1996, quando a Poggiofiorito è stata avviata la produzione di ingranaggi conici per differenziali e, a seguire, anche quella di ingranaggi cilindrici a denti dritti e elicoidali. Passo passo questa realtà industriale è cresciuta fino ad essere conosciuta anche presso i più importanti OEM internazionali.  

Negli anni l’azienda ha avuto un importante sviluppo , affiancando alle produzioni iniziali nuove tipologie di ingranaggi per diversi mercati di appartenenza, quali, ad esempio, quelli destinati al settore eolico.  

A seguito del cambiamento degli scenari di mercato, nel 2018 lo stabilimento di Poggiofiorito ha vissuto una trasformazione radicale fino a diventare, sotto il brand Driveservice, una società logistica al servizio di Carraro Ricambi per la gestione, l’immagazzinamento, la movimentazione e il confezionamento di tutti i ricambi del Gruppo. 

Fonte: Carraro Group