Cresce la voglia di associazionismo tra gli agromeccanici campani. Lo conferma l’incontro svoltosi lo scorso 7 febbraio presso la sede di Confagricoltura Benevento alla presenza di un gruppo di terzisti determinato a dar vita in tempi brevi a due nuove associazioni, a Napoli e nella stessa Benevento, che andranno così ad aggiungersi a quelle già costituite di Avellino (Contoterzisti Irpina) e di Salerno (Contoterzisti Piana del Sele).
VERSO LA COSTITUZIONE DI UNA FEDERAZIONE REGIONALE DELLE IMPRESE AGROMECCANICHE
Ma non è tutto. Le quattro associazioni di agromeccanici campane – le due già operative e le due nascenti – tutte aderenti a livello nazionale all’Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali (Uncai), si sono dichiarate pronte a dare vita alla prima Federazione di imprese agromeccaniche campane. Registi dell’operazione sono Uncai e Confagricoltura.
Per Uncai erano presenti all’incontro del 7 febbraio scorso il presidente Aproniano Tassinari, il coordinatore Fabrizio Canesi e il direttore tecnico Roberto Scozzoli; mentre per Confagricoltura sono intervenuti Donato Rossi, delegato per le politiche agromeccaniche della Giunta Nazionale, Luca Ginestrini, direttore organizzativo, Fabrizio Marzano, presidente Confagricoltura Campania, Antonio Casazza, presidente Confagricoltura Benevento e Paolo di Palma, direttore Confagricoltura Campania.
IL CONTOTERZISMO CAMPANO VALE 450 MILIONI DI EURO L’ANNO
Il contoterzismo vale in Campania 450 milioni di euro l’anno, il 13 per cento del valore del comparto primario campano.
In provincia di Benevento, dove l’agricoltura riveste un ruolo di primo piano nell’economia locale, contribuendo al valore aggiunto per il 5,23 per cento, circa 2,5 punti percentuali in più rispetto alla media regionale, i contoterzisti sono al fianco degli agricoltori nella coltivazione di cereali, vite, ulivo e tabacco su 108.000 ettari di SAU.
Nella provincia di Napoli, su una superficie di oltre 46.000 ettari, collaborano invece alle produzioni di frutticole, orticole e fiori e piante ornamentali.
UN PUNTO DI RIFERIMENTO TECNICO, FISCALE E SINDACALE PER GLI AGROMECCANICI DI BENEVENTO E NAPOLI
Proprio la centralità dei contoterzisti nel garantire sostenibilità e sviluppo al comparto agricolo campano ha promosso l’intenzione di avviare un percorso comune di presenza territoriale a supporto della categoria.
«Le associazioni Contoterzisti Benevento e Contoterzisti Napoli dovranno rappresentare un punto di riferimento tecnico, fiscale e sindacale per tutti le imprese agromeccaniche delle due province», ha auspicato a più riprese il presidente di Uncai.
«Vi è, poi, la necessità – ha fatto presente Tassinari – di presentare il comparto agromeccanico in tutte le sedi regionali per la qualità e professionalità dei suoi interventi al servizio di un’agricoltura responsabile e moderna. Da qui la volontà di costituire, in tempi brevissimi, anche una confederazione regionale con Avellino e Salerno».
Fonte: Uncai