L’anno fiscale 2024 del Gruppo Amazone si è concluso con un fatturato di 763 milioni di euro, in calo del 10,4% rispetto al risultato record di 852 milioni di euro del 2023. La decrescita, tuttavia, non preoccupa l’azienda tedesca che, grazie ai continui investimenti in Ricerca e Sviluppo, all’elevato numero di esportazioni e alla crescita globale, sorride al futuro, con i primi risultati del 2025 che appaiono incoraggianti.

RISULTATI COMMERCIALI SOPRA LA MEDIA ED ESPORTAZIONI IN  GRAN SPOLVERO, GRAZIE ANCHE ALL’ACQUISIZIONE DELLA BRASILIANA MP AGRO

Christian e Justus Dreyer, presidenti congiunti del consiglio di amministrazione e proprietari del gruppo Amazone
Christian (a destra nella foto) e Justus Dreyer

2.500 dipendenti e una solidità finanziaria che non è stata intaccata dalle crisi che attanagliano il mondo: sono questi gli aspetti che mostrano la forza del Gruppo Amazone, una società che, nonostante il calo di fatturato, ha conseguito delle performance superiori alla media del settore. A riservare particolari soddisfazioni sono state le esportazioni, che valgono l’80% delle vendite totali, con i mercati spagnolo, francese, polacco e cinese che hanno registrato buoni risultati.

L’espansione del Gruppo verso i mercati esteri è stata accentuata anche dall’acquisizione di MP Agro, produttore brasiliano di spandiconcime, che fungerà da partner strategico per conseguire un’ulteriore crescita in Sud America.

Christian Dreyer e Justus Dreyer, presidenti congiunti del consiglio di amministrazione e proprietari del gruppo Amazone, hanno infatti spiegato che: «I rapporti decennali con i nostri partner commerciali, agricoltori e appaltatori in tutto il mondo contribuiscono in modo importante alla nostra stabile posizione di mercato. Questa stretta collaborazione ci consente di ottimizzare le nostre catene di processo agricole e di offrire soluzioni su misura per ogni azienda agricola e ogni operazione, dalla lavorazione del terreno e dalla semina alla fertilizzazione e alla protezione delle piante».

SEMPRE PIÙ INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER PROMUOVERE L’AGRICOLTURA DI PRECISIONE DIGITALE

Un altro punto di forza del Gruppo tedesco sono i continui investimenti in Ricerca e Sviluppo, incrementati nel corso del 2024. Il continuo impegno dimostrato da Amazone nel ricercare continuamente soluzioni innovative è stato riconosciuto con il premio intersettoriale consegnato da WirtschaftsWoche come azienda di medie dimensioni più innovativa della Germania nel 2024.

«Il nostro obiettivo non è solo soddisfare le attuali esigenze dei nostri clienti, ma anche riconoscere tempestivamente i requisiti del futuro e sviluppare soluzioni tecniche e servizi digitali corrispondenti», hanno commentato i fratelli Dreyer.

Per superare le difficoltà causate dal cambiamento climatico e dalle complesse situazioni politiche a livello globale, Amazone si è concentrata sull’agricoltura di precisione digitale: tecnologie personalizzate per applicazioni a zona parziale, a fascia e spot sono al centro dell’attenzione del Gruppo tedesco per superare le sfide ecologiche ed economiche.

Amazone Precea

Nel frattempo, sono state presentate diverse macchine di alta gamma per soddisfare le richieste degli agricoltori che devono lavorare grandi appezzamenti. Le novità più recenti sono le seminatrici pneumatiche di precisione Precea con larghezze di lavoro fino a 12 metri, l’irroratrice semovente per la protezione delle colture Pantera 7004 con barre fino a 48 metri, la seminatrice per coltivatori Cirrus Grand con larghezze di lavoro fino a 9 metri e l’aratro reversibile semi-portato Tyrok adatto al lavoro sia entro-solco sia fuori-solco.

AMPLIAMENTO E RINNOVAMENTO DEI SITI PRODUTTIVI, PER DARE MAGGIORE SPAZIO ANCHE ALLA FORMAZIONE E AI TEST

Amazone Amatechnica 2024

Oltre agli investimenti in Ricerca e Sviluppo, il Gruppo Amazone ha implementato le sue capacità produttive andando ad ampliare i magazzini e gli spazi di stoccaggio all’aperto dello stabilimento di Lipsia. Inoltre, i processi di produzione e le strutture logistiche esistenti vengono costantemente modernizzati per soddisfare le esigenze del mercato e aumentare l’efficienza e nel corso dell’anno verrà costruito un moderno centro di formazione per macchinari per la protezione delle colture e altre attrezzature su larga scala nello stabilimento di Altmoorhausen.

Quest’ultimo progetto rappresenta un importante passo avanti nel concetto di Amazone Academy per promuovere competenze specialistiche e sviluppare ulteriormente quelle dei partner di vendita. Secondo la direzione aziendale, infatti, è sempre più importante accompagnare macchine e processi agricoli in continua evoluzione con una consulenza e un supporto ancora migliori per ottimizzare il servizio clienti. A tal fine, sono state organizzate anche delle sessioni di test in campo presso il centro di prova vicino allo stabilimento principale di Hasbergen-Gaste.

UN INIZIO 2025 INCORAGGIANTE, CON LA PROMESSA DI IMPORTANTI NOVITÀ AD AGRITECHNICA

Amazone guarda con fiducia al futuro, nonostante lo scenario economico globale sia ancora complicato. Il primo trimestre 2025, infatti, sta registrando un incoraggiante numero di ordini che fa ben sperare i fratelli Dreyer: «Per effetto dei continui progressi tecnologici, della sempre più rilevante importanza dei metodi di produzione conservativi e della crescente popolazione globale, il settore delle macchine agricole rappresenta una componente fondamentale per il sistema della filiera alimentare. Attendiamo quindi con ansia la prossima fiera Agritechnica, la principale esposizione mondiale di macchinari, come uno dei punti focali di quest’anno. Presenteremo ancora una volta molti prodotti che permetteranno di raggiungere un’agricoltura efficiente e sostenibile a un pubblico internazionale».