Quest’anno la “24 Ore di Le Mans”, ritenuta l’evento più importante nel panorama automobilistico internazionale e una più delle prestigiose gare di resistenza a livello globale, seguita il 15 e 16 giugno scorsi da oltre 329.000 spettatori in loco e 100 milioni di telespettatori in tutto il mondo, ha visto tra i suoi protagonisti anche 21 sollevatori telescopici Scorpion 741 Varipower 2 forniti da Claas e alimentati con carburante sostenibile HVO (Hydrotreated Vegetable Oil). Durante la gara finale, gli agili telescopici Claas hanno eseguito in sicurezza una sessantina di operazioni a bordo pista.
CLAAS PARTNER PER LA MOVIMENTAZIONE E FORNITORE UFFICIALE DELLA “24 ORE DI LE MANS”
A partire dall’inizio del 2024, infatti, il costruttore tedesco è diventato “Fornitore Ufficiale” dell’Automobile Club de l’Ouest (ACO), l’organizzatore della popolare corsa. L’accordo triennale tra le due aziende prevede la fornitura di sollevatori telescopici Claas Scorpion quali mezzi di recupero per le gare di auto e camion sul circuito di Le Mans, rispettando gli accordi presi con CSR dell’ACO e la volontà di lavorare con partner locali.
«Grazie alla sua maneggevolezza e precisione, lo Scorpion si è rivelato molto sicuro e confortevole per i piloti, che sono rimasti nelle loro auto mentre la macchina veniva riportata in pista ha riassunto Martin von Hoyningen-Huene, Executive Vice President BU Tractors & Implements / SU Engineering di Claas –. Il nostro team di assistenza ha dimostrato grande professionalità ed efficienza, consentendo ai piloti volontari di svolgere il loro lavoro nel migliore dei modi».
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L’ALIMENTAZIONE A HVO, UN IMPORTANTE CONTRIBUTO ALLA SOSTENIBILITÀ
Per soddisfare le richieste del pubblico circa una maggiore sostenibilità nel settore delle corse, l’ACO e le scuderie stanno compiendo grandi sforzi per ridurre l’impronta di carbonio e le emissioni. «Siamo inoltre orgogliosi di sottolineare che il nostro affidabile Scorpion ha contribuito all’obiettivo di ridurre l’impatto sulle emissioni di CO2, funzionando interamente con HVO, un carburante rinnovabile che riduce l’impronta di carbonio fino al 90% – ha proseguito von Hoyningen-Huene –. Questo approccio corrisponde alla strategia aziendale Claas, cioè offrire soluzioni competitive, accessibili e versatili per consentire agli agricoltori e ai contoterzisti di lavorare in modo ancora più sostenibile. I nostri trattori, mietitrebbie e macchine per la raccolta del foraggio hanno un’omologazione completa per l’HVO dal 2023, mentre il primo rifornimento nei nostri stabilimenti di Harsewinkel e Le Mans di HVO100 è avvenuto nell’ottobre 2023».
DIETRO LE QUINTE: SETTIMANE DI PREPARATIVI E ADDESTRAMENTI
Vero e proprio laboratorio a cielo aperto, la pista di Le Mans rappresenta un pilastro essenziale di innovazione, grazie agli estremi requisiti di resistenza in fase di gara e chilometraggio elevato. Ma ogni avventura richiede una preparazione adeguata.
Il compito di Claas, prima della gara, è stato quello di fornire 25 Scorpion 741 Varipower 2 identici che soddisfacessero i requisiti dell’ACO e addestrare oltre 70 autisti all’uso dei maneggevoli sollevatori color verde-germoglio. I formatori provenivano dell’Accademia Claas France di Ymeray.
Prima delle prove, gli Scorpion hanno assistito alle verifiche tecniche delle auto da corsa, cioè controllo tecnico e conformità, compresa la pesatura delle auto stesse. Gli studenti di agraria della locale Scuola Superiore di Agraria di Rouillon hanno poi aiutato a trasportare e posizionare i 21 Scorpion su 25 lungo i 13,626 km del tracciato. Gli stessi studenti hanno poi equipaggiato tutte le macchine con ganci e barre di sollevamento approvati dalla Fédération Internationale de l’Automobile (FIA) – World Endurance Championship (WEC).
Durante le prove, le gare precedenti e infine la 24 ore di Le Mans giorno e notte, il team di assistenza tecnica Claas ha istruito i piloti per garantire il miglior utilizzo della macchina. E così è stato. «I nostri sollevatori telescopici Scorpion si sono dimostrati macchine efficienti, agili, affidabili e facili da maneggiare – ha affermato entusiasmo von Hoyningen-Huene –. Essi hanno pienamente soddisfatto gli stessi requisiti che gli agricoltori e i contoterzisti più esigenti chiedono alle nostre macchine».
DOPPIA DESTINAZIONE, IN CAMPO E IN PISTA, PER GLI SCORPION COLLAUDATI IN GARA
Alcuni Scorpion collaudati in gara torneranno nelle aziende agricole, mentre altri parteciperanno alle prossime gare come , il “Porsche Sprint Challenge” (20-21 settembre) nonché la gara di camion “24 Heures Camions” (27-28 settembre).
Fonte testo e immagini: Claas