Anche se la vivaistica, intesa come cura delle giovani piante, viene indicata come il suo terreno di elezione, il robot porta-attrezzi Land-A2 della start-up belga Exobotic Technologies ben si presta ad operare anche in altri ambienti come vigneti, frutteti e nella silvicoltura.
CONFIGURABILE A PIACERE IN TERMINI DI DIMENSIONI, SENSORI E STRUMENTI (QUESTI ULTIMI A BREVE)
Il design modulare e il possibile equipaggiamento con una moltitudine di sensori, e a breve anche strumenti, permettono infatti di configurarlo per molteplici applicazioni che vanno dal monitoraggio e fenotipizzazione delle piante, compreso il riconoscimento di parassiti e infezioni fungine (funzionalità ancora in fase di sviluppo), all’irrorazione e diserbo, allo sfalcio di aree erbose fino al trasporto e al traino di attrezzi. Il robot non è adatto invece per le lavorazioni pesanti, compresa l’aratura e la preparazione del terreno in profondità.
CARREGGIATA REGOLABILE E QUATTRO RUOTE MOTRICI E STERZANTI
La carreggiata a larghezza regolabile (nell’ultima versione da 1 a 3 metri sostituendo due aste del telaio posizionate centralmente) e le quattro ruote motrici e sterzanti gli permettono di operare in corridoi stretti, su pendii ripidi (fino a 30 gradi), in terreni accidentati o fangosi e di ruotare su se stesso.
A sua volta la combinazione di sospensioni ammortizzate a molla e differenziale rende possibile il superamento di dossi e buche fino a 40 cm nonché la riduzione al minimo delle vibrazioni e il bilanciamento del carico utile.
ALIMENTATO DA BATTERIE PLUG & PLAY, CON UN’AUTONOMIA DI OTTO ORE
Provvisto di 4 motori elettrici sulle ruote appositamente progettati e alimentati da pacchi batterie da 48V/20 Ah, Land-A2, tra i protagonisti di World Fira 2023, si muove a una velocità massima di 1,8 metri al secondo e può lavorare in modo continuato per 8 ore, con una produttività media di 0,6 ettari all’ora. Trattandosi di moduli plug & play la sostituzione delle batterie e il caricamento delle batterie possono essere effettuati direttamente in campo in tempi rapidi.
Per navigare in autonomia il robot si avvale di sistema GPS RTK a doppia antenna e sensori di visione mentre l’individuazione degli ostacoli, anche in condizioni di scarsa illuminazione, è garantita da sensori Lidar.
Il peso relativamente leggero – 250 kg nella configurazione base – riduce la compattazione del suolo e l’assorbimento di energia. Da segnalare la possibilità di trasportare carichi utili fino a 100 kg, con carico utile/attrezzo montato centralmente.
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CON ARBOTO LA VENDITA DEI SERVIZI DEL ROBOT A UN PREZZO FISSO PER ETTARO
Il robot è ancora allo stadio di prototipo ma è già possibile fare ordini. Sul fronte commerciale lastart-up è pronta a offrire, per ora in Belgio, Francia e Olanda, i servizi di Land-A2 attraverso la propria affiliata Arboto a un prezzo fisso (350 euro) per ettaro, come alternativa all’acquisto ritenuto particolarmente oneroso per il cliente finale.
Quest’ultimo riceverà i risultati relativi al monitoraggio attraverso una APP integrata con il proprio ERP.
© Barbara Mengozzi