È già arrivato alla sua seconda generazione, il prototipo del robot BlueBob, frutto di un articolato progetto di collaborazione che vede coinvolti la start-up di Tolosa Naïo Technologies, leader nelle soluzioni di robotica agricola, in partnership con la società tedesca Strube D&S GmbH, specialista nel settore della selezione delle sementi, e il “Fraunhofer Development Centre for X-ray Technology EZRT”, divisione dell’istituto tedesco Fraunhofer “for Integrated Circuits IIS”.
COMPLETAMENTE ELETTRICO E A NAVIGAZIONE AUTONOMA, CON SISTEMA DI GUIDA GPS RTK
Battezzato BlueBob 2.0, anche il nuovo robot, come il suo predecessore, è destinato all’automatizzazione del diserbo meccanico della barbabietola da zucchero.
A funzionamento completamente elettrico e a navigazione interamente autonoma in campo, BlueBob 2.0 è equipaggiato della tecnologia di navigazione Naïo e della tecnologia Strube/Fraunhofer per il rilevamento della barbabietola da zucchero.
Si tratta di un robot in grado di lavorare su sei file, che viene impiegato tra le fasi delle prime due foglie e la chiusura della fila, grazie ad una combinazione di attrezzi per il controllo delle infestanti tra le file e di attrezzi motorizzati sulla fila, guidati da un sistema di intelligenza artificiale coadiuvato da una camera multispettrale per la distinzione della coltura dalle avventizie.
«Il principio del diserbo poggia infatti sulla identificazione delle avventizie e delle barbabietole in tempo reale e ad uno stadio precoce, il che fornisce un vantaggio essenziale ai fini di una rapida eliminazione delle infestanti, evitando così la concorrenza tra queste ultime e le barbabietole», spiega Christian Hügel, responsabile della ricerca sulla qualità delle sementi di Strube.
TELECAMERE MIULTISPETTRALI E INTELLIGENZA ARTIFICIALE
«Tutte le piante – aggiunge – vengono quindi registrate dalle telecamere multispettrali e l’algoritmo di intelligenza artificiale viene utilizzato per analizzare il fenotipo di ogni singola pianta e per classificarla tra le malerbe o tra le barbabietole».
Risultato: una eliminazione praticamente totale delle infestanti nel campo di barbabietole da zucchero, vale a dire tra le file e tra ciascuna pianta sulla fila.
La posizione di ogni pianta, poi, viene localizzata con grande precisione, fin dalla semina, grazie ad un sistema di guida GPS RTK sviluppato da Naïo e installato sulla seminatrice, di cui il robot BlueBob segue le tracce autonomamente, identificando da solo senza difficoltà la fine della fila e l’inizio di quella successiva e rivelandosi così capace di effettuare in automatico i mezzi giri.
Molto interessanti anche le performance operative garantite da BlueBob 2.0, capace, comunicano i responsabili del progetto, di diserbare circa mezzo ettaro di barbabietola da zucchero in un’ora, assicurando, grazie alle sue batterie, una continua autonomia di lavoro pari a otto ore.
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